Sociale

“Promuovere l’inclusione di provenienza e di genere è solo il primo passo che un’azienda può fare. ll luogo di lavoro deve essere l’ambiente nel quale aver cura dell’altro, dove il rispetto è il valore fondante, in cui i talenti e le diversità possano esprimersi, un contesto educativo per il sociale, dove la tutela e la promozione del benessere psicofisico del lavoratore sono la base culturale di partenza.”

Roberta Bianchi

Evitare che la propria attività lavorativa diventi fonte d’infortunio e malattia, liberare le persone dallo scegliere se sia meglio la salute o il lavoro, sono principi che rientrano a pieno titolo negli obiettivi dell’azienda da sempre.

Uguaglianza e lotta alla povertà sono garantite grazie ad un attento monitoraggio in particolare verso la manodopera fornita dai terzisti, anche e soprattutto in fase di vendemmia, fortemente convinti che il valore di un prodotto non possa prescindere dalla dignità di chi lo produce.

Orari di lavoro, ove possibile, compatibili a sostenere i dipendenti che cercano di prendersi cura dei figli e dei genitori anziani.

Questo sforzo implica anche la scelta di prodotti provenienti da una catena di approvvigionamento che rispetti i diritti dei lavoratori coinvolti nel processo produttivo, per questo tutte le aziende, per poter lavorare con noi devo avere un’etica del lavoro virtuosa, rispettare non solo i parametri minimi previsti per legge, ma avere certificazioni ambientali riconosciute a livello internazionale.

“L'ampliamento della dimensione sociale della sostenibilità in un'azienda ha un impatto significativo su tutti gli aspetti della sua organizzazione, compreso il valore del prodotto, per questo non amo parlare di prezzo ma di valore del nostro vino; In esso sono racchiuse tutte le sensibilità che nobilitano il nostro agire!”

Roberta Bianchi